Libri
Parole di fede e di identità
di Sergio Franzese
Il Dizionario dell'Ebraismo, primo di due volumi pubblicato da Jaca Book a marzo, risponde al progetto di Mircea Eliade[1] di trasformare l'Enciclopedia delle Religioni, 16 volumi in lingua inglese, in una serie di dizionari indipendenti.
L’Enciclopedia venne pubblicata nel 1987 (prima edizione), un anno dopo la scomparsa di Eliade, dall'editore americano McMillian; tra il 1993 e il 2010 la casa editrice Jaca Book ha dato alle stampe la versione in lingua italiana di tutta l’Enciclopedia: il volume sull'ebraismo è del 2003.
Il Dizionario dell'Ebraismo è una riedizione, in due tomi, del summenzionato volume originario e contiene complessivamente 250 voci, di cui 115 nel primo volume e le restanti in quello successivo la cui uscita è programmata a breve scadenza.
Si tratta, come è evidente fin dal titolo, di un testo di consultazione; non paragonabile all'Encyclopedia Judaica per estensione (quest'ultima costituita da 26 volumi e da oltre 21000 voci), possiamo però, in un certo senso, considerarlo come il suo "fratello minore", concepito con lo stesso criterio e finalizzato al medesimo scopo. Se l'Encyclopedia Judaica è per diverse ragioni appannaggio di un numero limitato di studiosi della materia, questo volume (e quello che a breve seguirà) è invece fruibile da un vasto pubblico, non necessariamente specializzato, di lingua italiana. Le voci del Dizionario costituiscono infatti l'ossatura dell'ebraismo e prendono in considerazione ognuno dei suoi aspetti basilari. "Ebraismo", appunto, e non "giudaismo", perché la panoramica che l'opera offre non si limita a catalogare in ordine alfabetico i numerosi tasselli che formano la religione ebraica ma indaga anche il profilo storico, culturale e sociale del popolo di Israele, dal patriarca Avraham fino ai giorni nostri. Le voci Ebraismo e Giudaismo sono esse stesse contenute nel volume: la prima viene riassunta in 100 pagine, la seconda - riferita al giudaismo rabbinico nella tarda antichità - è descritta in una decina di pagine. Alla voce Ebraismo, che include "una panoramica generale sulle origini e sull'evoluzione della tradizione religiosa ebraica e sette studi storici incentrati sullo sviluppo dell'Ebraismo nelle principali regioni della Diaspora", seguono brevi capitoli di approfondimento sull'ebraismo conservative, ortodosso, ricostruzionista e riformato.
Aldilà, Culto, Esegesi biblica, Halakhah, Hassidismo, Haskalah, Israele sono alcune delle voci che compongono la prima parte di quest'opera, mentre nella seconda parte (il cui elenco di voci viene anticipato alla fine del volume) troveremo, tra l'altro, gli approfondimenti sulla Letteratura, sul Pensiero e la filosofia, sulle Persecuzioni, sulla Qabbalah, sul Sionismo, sul Talmud e sulla Torah.
La maggior parte delle voci in entrambi i volumi è tuttavia riferita a personaggi, uomini e donne che da tempi remoti fino ai giorni nostri rappresentano la linfa vitale di una tradizione e di una fede di origini mediorientali successivamente diffusasi nel resto del mondo; una civiltà, quella giudaica, che insieme alla civiltà ellenica e a quella romana, ma a differenza di queste connotata da un credo monoteista che ne costituisce l'essenza, sta alla radice delle moderne società occidentali.
Accanto alle biografie dei profeti e dei patriarchi trovano posto quelle di famosi maestri, rabbini e cabalisti, con la descrizione essenziale di ciò che ogni figura ha rappresentato in seno a un percorso iniziato tremila anni fa e che, nonostante le avversità della Storia, non si è mai interrotto. La somma delle singole voci ricompone come in un puzzle il quadro di una plurimillenaria vicenda fatta di incontri (e di scontri) dai quali sono fiorite nuove esperienze, narra del susseguirsi e del moltiplicarsi di eventi diffusi nel tempo e nello spazio che hanno reso l'ebraismo contemporaneo una realtà dinamica, complessa e diversificata.
Il libro include alcune cartine e un paio di illustrazioni che aiutano il lettore a orientarsi nella narrazione. Il capitolo introduttivo, La tradizione religiosa dell'ebraismo, scritto da Lawrence E. Sullivan, inquadra e contestualizza il tema precisando che "la cultura ebraica ha dato frutti abbondanti nel campo delle idee, delle scienze, delle professioni e delle arti, lasciando un segno impressionante nella storia umana, oggi come nei millenni passati", sottolineando che "fuori dalla comunità ebraica pochi conoscono le sue ricche e varie tradizioni religiose, e questa ignoranza ha avuto conseguenze negative nelle relazioni tra ebrei e non ebrei". Più avanti egli scrive: "Aprendo un libro sull'ebraismo, è bene che i lettori ricordino che poco più di 75 anni fa dal 1937 al 1945, in Europa ci fu un tentativo sistematico di sterminare completamente il popolo ebraico, usando tutta la potenza e la furia del moderno stato nazionale. C'è un bisogno pressante di conoscere l'ebraismo".
Ritengo che quest'opera così ricca di informazioni risponda in modo adeguato a questo "bisogno pressante", un bisogno che investe in primis gli stessi ebrei che, come ogni altro popolo, oltre a quelli che sono considerati i pilastri dell'identità (nel caso dell'ebraismo Torah e Talmud), necessitano di supporti pratici di natura saggistica, letteraria, documentaristica, ecc. utili a conservare e a trasmettere la memoria della propria storia, midor ledor, di generazione in generazione.
Questo Dizionario dell'Ebraismo rappresenta pertanto uno strumento agile e accessibile che concorre alla duplice finalità di custodia dell'identità della minoranza ebraica, sia in ambito famigliare che comunitario, e di apertura all'esterno attraverso la messa a disposizione di informazioni utili ad approfondire la conoscenza e a spazzare via persistenti forme di pregiudizio.
Sergio Franzese
Mircea Eliade (a cura di), Dizionario dell'Ebraismo (A-I), Jaca Book, marzo 2020, pp. 462, € 50
[1] (Bucarest, 13 marzo 1907 – Chicago, 22 aprile 1986) è considerato il maggior studioso di storia delle religioni, accademico di grande spessore intellettuale autore e curatore di decine di opere incentrate su fedi, miti e credenze di tutto il mondo; sua anche la direzione dell'Encyclopedia of Religions. Molti degli scritti di Mircea Eliade, tra cui anche testi di narrativa, sono stati tradotti e pubblicati in lingua italiana da diverse case editrici; il catalogo della Jaca Book include circa una trentina di titoli di narrativa di questo prolifico autore https://tinyurl.com/y98o6mn4.
Share |