2002
(dal n. 4) -
2003 -
2004
- 2005
- 2006
- 2007
- 2008
- 2009
- 2010
2011
- 2012 -
2013 -
2014 - 2015 -
2016 -
2017 - 2018
- 2019
- 2020
-
2021
2022
MAGGIO 2022 ANNO XLVII - 233 IYAR 5782
PRIMA PAGINA
Sognando Stalingrado. La sinistra di fronte alla guerra di Putin
Simpatie politiche del presidente della comunità ebraica di Milano
David Calef e Stefano Levi Della Torre
UCRAINA
Memoria e sentire comune
Pesach e 25 aprile nel 2022
Emilio HirschFrottole di primavera
David CalefBimbi che non vogliono giocare
L’Hashomer Hatzair e l’Ucraina
Riccardo CorreggiaZelensky, attore e personaggio
Anna Segre
MINIMA MORALIA
Vasilij Grossman da Tutto scorre
EUROPA
Francia 2022: Risultati agrodolci
Victoria Geraut
Hakehila a Helsinki
Äisi Silvelainen
Libro ottimo, presentazione impresentabile
Baruch l’Occhialaio
ISRAELE
Unica democrazia del Medioriente?
Rimmon Lavi
Piccoli elfi crescono
Alessandro Treves
StoriA
Sprazzi di memoria
Franco Segre
RICORDI
Beppe Sajeva
Storia di un combattente ebreo (1927 - 2022)
Beppe Segre
Federigo De Benedetti
Anna Segre
Libri
Le poesie di Emilio Jona
Elisabetta Soletti
Mi chiamo: un esilio nel bosco
Bruna Laudi
LETTERATURA
ASAF E TOMER HANUKA
I disegni che presentiamo in questo numero sono di due gemelli israeliani, illustratori e cartoonist molto famosi. Spesso collaborano tra loro, e non è facile distinguere lo stile di ciascuno. Indiscutibili la qualità tecnica, la fantasia e la creatività di entrambi. Le opere più note di Tomer sono: le immagini, in collaborazione con altri artisti, del film premio Oscar “Valzer con Bashir”, diverse copertine del settimanale The New Yorker e diverse graphic novel. Asaf Hanuka insegna grafica allo Shenkar College of Engineering, Design and Art di Ramat Gan. Entrambi i fratelli hanno vinto diversi prestigiosi premi internazionali. In questo numero presentiamo alcuni disegni che in qualche modo hanno relazione con temi di carattere ebraico.
MARZO 2022 ANNO XLVII-232 ADAR 5782
Prima pagina
Difetti di memoria
Cosa si vuol dimenticare nel Giorno del Ricordo?
David Calef e Stefano Levi Della Torre
La memoria nella pandemia
Emilio Hirsch
Il giardino dei Finzi-Contini
A sessant’anni dalla nascita risorge a nuova vita
Annalisa Di NolaITALIA E UK
Gli Archivi Arolsen
Memorie condivise e non
Manfredo MontagnanaTra numeri e percezioni
Anna SegreEBRAISMI
Intervista a Carlo Jossef Riva, Presidente Fiep
Assemblea della Fiep
Sandro Ventura
RICORDI
Ricordando Piero Dello Strologo
Bianca Gardella
LETTERATURA
Storie di ebrei TORINESI: L'EBRAICO
Daniela Fubini
Intervista di Anna Segre
Ruth Mussi e le madrilingue
Intervista di David Terracini
Minima moralia
Umberto Nahon,
dalla prefazione al Dizionario ebraico-italiano,casa editrice “Israel”, Firenze 1946
Israele
La banalità maligna dell’occupazione
Giorgio Gomel
Agenzia spaziale israeliana
Emanuele Azzità
Israele - RICORDI
Haim Cahan, l'uomo che fotografava le nuvole
Gabriele Levy
STORIA E Memoria
L'orologiaio templare di Haifa
Davide SilveraParole identitarie
Alessandro TrevesSprazzi di memoria
Franco Segre
Ebrei rifugiati in Svizzera
Archivio federale di Berna
Benedetto Terracini
Ricordi saluzzesi
Lapidi spezzate, 1973
Beppe Segre
Evelina Valabrega e i suoi bambini
Daniela Cosetta Levi ed Eva Vitali NorsaLETTERE
Olocausti da non dimenticare
Alberto BertoneLibri
Ebraismo e diritto, due mondi paralleli
Giulio DisegniIn barba a H
Paola De BenedettiRassegna
a cura di Enrico Bosco e Silvana Momigliano Mustari,
con la collaborazione della biblioteca "E.Artom" della Comunità Ebraica di TorinoLa scuola del silenzio. Per un profilo di Isacco Artom
Giorgio Berruto
LA PITTURA DI EVA ROMANIN JACUR
Le opere che pubblichiamo in questo numero sono di un’artista delicata e schiva, che in ambito ebraico italiano è nota soprattutto come illustratrice della Haggadà di Pesach, la più diffusa in Italia, uscita nel 1948 e ristampata in diverse edizioni. Nata a Padova nel 1921, Eva Romnin Jacur è morta qualche mese fa all’età di cento anni. Dopo la maturità artistica a Venezia, nel periodo bellico ha frequentato l’Ecole des Beaux Arts di Losanna e nel dopoguerra si è diplomata all’Accademia di Belle Arti veneziana. Ha partecipato a diverse mostre d’arte prestigiose a Milano, Venezia e Roma, ma la sua creatività è stata impegnata soprattutto nella illustrazione. Alcune delle sue opere: il libro per ragazzi Degania, racconti di Miriam Singer, la copertina della rivista Il Portavoce dell’Adei-Wizo, il manifesto in occasione del restauro del Cimitero Ebraico del Lido di Venezia, la Meghillà di Ester per la Deputazione Ebraica di Assistenza e Servizio Sociale, una nuova versione della Haggadà, sempre a cura della Deputazione. Le illustrazioni su commissione dedicate ai ragazzi, spesso si ispirano a forme d’arte arcaiche del Medio Oriente. Diverso il carattere delle opere informali di ispirazione spontanea, sulle quali Vittorio Somenzi, filosofo della scienza, ha scritto queste parole. “Specialmente nelle composizioni in argento e nero nell'ultimo periodo, Eva Romanin Jacur ha cercato di ripercorrere con rigore quasi ossessivo il millenario cammino che, nella genesi di una forma naturale, porta ad escludere qualunque deviazione verso la geometria semplicistica dell'artefice e dell'interprete umani, per rispettare invece le leggi più profonde che, dalla lenta od esplosiva combinazione di movimenti, trasformazioni chimiche e cambiamenti di stato della materia primordiale, hanno fatto emergere le forme inorganiche ed organiche più articolate...” Pubblichiamo qui alcuni esemplari dell’una e dell’altra espressione artistica.
OTTOBRE 2021 ANNO XLVI-230 CHESHVAN 5782
Prima pagina
Non ci dobbiamo preoccupare
Anna Segre
Assaltano le sedi della CGIL ma ci dicono che non ci dobbiamo preoccupare.
Inneggiano al fascismo orgogliosamente e senza timore, ma ci dicono che non ci dobbiamo preoccupare.
Un consigliere circoscrizionale neoeletto nella nostra città ringrazia i camerati ma ci dicono che non ci dobbiamo preoccupare. [...]Non ci dovevamo preoccupare?
Riflessioni a caldo, 18 ottobre, sera
Quanto erano giustificate le preoccupazioni espresse nel mio editoriale di pochi giorni fa?
Per quanto riguarda i ballottaggi nelle città di Torino e Roma possiamo forse tirare un parziale sospiro di sollievo. [...]
Violenza: il pericolo di abituarsi
Manfredo MontagnanaGli attacchi verbali e fisici dei sedicenti “no vax” o “no green pass” hanno una matrice che viene lentamente riconosciuta dai media, quella dell’estrema destra. [...]
Bendigamos a Amsterdam
Giorgio BerrutoSjachariet, Ngarbiet, Nengiela. Il programma di Kippur è in olandese, ma se fosse in arabo per me non farebbe differenza. Leggo a destra, in caratteri ebraici è più chiaro ed è tutto dire. Shachrit, Arvit, Neillà. [...]
DIALOGHI
Si può uscire dalla torre d’avorio delle nostre comunità?
Una possibile via di rinnovamento
Sandro VenturaDue ebrei, tre opinioni, una keillah
Anna SegreRIFLESSIONI
Umma o Umah?
Baruch l’OcchialaioSTORIE DI EBREI TORINESI
Tommaso Levi, l’avvocato del dialogo
Intervista di Bruna LaudiIsraele
Bennett, più manager, meno leader
Claudio Millul
Il nuovo governo dopo i primi 100 giorni:
il mondo benevolo, ma l’occupazione
STORIA E MEMORIA
Il Rabbino Dario Disegni a Tripoli, 1930-31
Complice di Hitler o salvatore di ebrei?
Giorgio BerrutoLibri
L’amore nell’ebraismo
Giorgio BerrutoLa parola a loro
Paola De BenedettiRecensioni in breve
Giorgio Berruto, Anna SegreRassegna
a cura di Enrico Bosco e Silvana Momigliano Mustari,
con la collaborazione della biblioteca "E.Artom" della Comunità Ebraica di TorinoMinima moralia
Da "La montagna incantata" di Thomas Mann
Giulio Momigliano, fotografo
Le immagini di Israele che pubblichiamo in questo numero sono state scattate e sviluppate nel 1953 da Giulio Momigliano (Torino, 1905 – 1966), medico ma anche fotografo per passione. Dopo la laurea ha collaborato alle ricerche di Giuseppe Levi, Giuseppe Montalenti e Rita Levi Montalcini. Nel 1938 le leggi razziali lo escludono dagli esami per la libera docenza, lo estromettono dall’incarico di ispettore sanitario delle Ferrovie dello Stato e dall’ordine dei medici, e lo relegano nell’albo dei medici ebrei. Nonostante le ristrettezze economiche e la fuga a Lessolo con la famiglia per salvarsi dalla cattura ad opera dei nazifascisti, continua a coltivare la sua passione di fotografo. Nel dopoguerra all’Olivetti apre un laboratorio di medicina preventiva, unico del suo genere. Entrato nella Società Fotografica Subalpina, espone con successo le sue opere, vincendo diversi concorsi. Le sue ricerche in campo epidemiologico all’Olivetti vengono pubblicate postume dalle Edizioni di Comunità.
MAGGIO 2021 ANNO XLVI-228 ADAR 5781
Prima pagina
Il presente del sionismo progressista giovanile.
La rinascita del World Union of Meretz e il coinvolgimento dei giovani
Shanna OrlikDefinire l’antisemitismo
Manuel Disegni
Non è affatto facile definire l'antisemitismo. Si tratta di un concetto relativamente recente, coniato da un antisemita tedesco e anarchico verso la fine del XIX secolo. L'oggetto che indica, invece, ha una storia lunga millenni. [...]Renderò numerosa la tua progenie come le stelle del cielo
Beatrice Hirsch
Definizioni
Antisemitismo o antisemitismi?
Giorgio Gomel
Definire l’antisemitismo non è cosa difficile; più problematico distinguere cosa sia e cosa non sia antisemita nel dibattito pubblico di questi tempi. Nel marzo scorso un consorzio di insigni studiosi dell’antisemitismo di più paesi del mondo ha reso noto un documento [...]
Italia
Milano, giovani inascoltati
Intervista a Olympia Foà
di Beatrice HirschIl mio panettiere marrano
DavìReligiosi e di sinistra: è ancora possibile?
Anna Segre
Israele
Una sbandata a destra
David Calef
Verso un nuovo governo?
Israel De Benedetti
Post-traumi di guerra
Dan Rabà
Israele - storia
Lo zio ritrovato
Davide Silvera
Sorelle perdute
Alessandro Treves
Storie di ebrei a Torino
Shai Cohen, educatore errante
Intervista di David Terracini
Memoria
MEMO4345.
Borgo San Dalmazzo, nuovi sguardi su un passaggio di storia
Intervista di Beppe Segre
Sprazzi di memoria
Franco SegreDall’Archivio Terracini
Le pietre di inciampo per la famiglia Colombo di Torino
Bianca Gardella TedeschiIl ritorno di Tosca
Bruna Laudi
Libri - storia
Il tesoro nascosto della sinagoga Ben Ezra
Emanuele Dattilo
Libri
Gli ebrei e l’unità d’Italia
Manfredo MontagnanaDiventa chi sei
Clotilde PontecorvoIl pane perduto
Paola De BenedettiEbraicità di Gesù
Manfredo MontagnanaRassegna
a cura di Enrico Bosco, Fiorella Fausone e Silvana Momigliano Mustari,
con la collaborazione della biblioteca "E.Artom" della Comunità Ebraica di Torino
LeTTERE
Una storia di Pesach
Allen Schill
Minima moralia
JONATHAN VENTURA, FOTOGRAFO
In questo numero riportiamo le sue foto scattate in Israele. Nato nel 1987, si è diplomato a pieni voti a Prato in grafica pubblicitaria, quindi ha studiato due anni alla EFTI di Madrid (Escuela de Fotografia y Tratamento de Imagen), sotto la guida di fotografi internazionali famosi, dove ha conseguito il “Diploma internazionale di fotografia e gestione progetti personali”. Poi a Londra e a Firenze, città della sua famiglia, e per un anno a Buenos Aires, Argentina, dove ha lavorato come fotografo di interni per la Real Estate RentinBA. Quindi si è trasferito in Messico, dove, per quattro anni, nell’agenzia DreamArt Photography, in hotel turistici di lusso, ha svolto servizi per matrimoni e life style di una clientela internazionale, soprattutto statunitense. Tornato a Firenze, insieme a due amici spagnoli nell’agenzia Recordables svolge dal 2016 attività di fotografo libero professionista (www.recordables.com).
OTTOBRE 2020 ANNO XLV- 224 TISHRÌ 5781
ISRAELE
Nuove speranze per gli ebrei arabi
Ruth MussiChiedo scusa se parlo di Mary (e di casseforti)
Estate 2020 all’ombra del Covid-19
Davide SilveraAvventure in Israele
Festività ebraiche e lockdown
Gilberto BoscoAmbiguità costruttiva
L’accordo fra Israele, gli Emirati Arabi Uniti e il Bahrein
Giorgio GomelSperanze infrante
Alessandro Treves
RICORDI
TULLIO LEVI
MASSIMO MONTAGNANA
AMOS LUZZATTO
MINIMA MORALIA
Amos Luzzatto.
Leggere il Midrash. Le interpretazioni ebraiche della Bibbia, Morcelliana
STORIE DI EBREI TORINESI
Claudia Abbina
Intervista di Bruna Laudi
STORIA
Dove sta l’amore?
Manfredo MontagnanaDall’Archivio Terracini
Moise Amar
Lino Tedeschi e Bianca Gardella Tedeschi
LIBRI
Passaggi
L’antisemitismo nella Valle d’Aosta quasi senza ebrei
David TerraciniLa Chiesa cattolica e l’antisemitismo in Italia
Giorgio BerrutoIsraele e Vaticano
Fiorella FausoneL’antifascismo a Torino
Giorgio BerrutoRassegna
a cura di Enrico Bosco e Silvana Momigliano Mustari
LETTERE
Fino a 120 anni!
Beniamino Di SegniTestimoni di Geova in Russia
Alberto BertoneSull’intervista ai consiglieri Beiachad
Giulia Sorani, Presidente di Anavim
I disegni politici di Carlo Levi
In questo numero vengono pubblicati disegni e dipinti politici di Carlo Levi (1902-1975), pittore, scrittore e uomo politico, che nella nostra città è nato, ha studiato e dove è stato tra i personaggi forse più significativi dell’antifascismo italiano.
I disegni politici di Carlo Levi riprodotti in questo numero erano stati pubblicati sul quotidiano “L’Italia socialista” tra il 1947 e il 1948, e sono stati esposti recentemente in due mostre dal titolo “L’arte della politica” a Matera a Palazzo Lanfranchi (2019) e a Roma, a Villa Torlonia (2020).
Carattere politico ha anche il grande dipinto “Lucania ’61” che Ha Keillah pubblica a colori nella versione on line di questo numero. Il dipinto (largo 18 metri e alto oltre 3) è stato eseguito in occasione della esposizione di Italia ’61 a Torino, ed lì esposto nel padiglione della Basilicata. Oggi è conservato a Matera, nel Museo di Palazzo Lanfranchi. Il dipinto sintetizza l’esperienza che l’autore ha vissuto in Lucania, lì mandato al confino per la sua attività antifascista. Rappresenta la dura vita della popolazione lucana, protagonista del libro più famoso di Levi, Cristo si è fermato a Eboli.
ANNO XLV - N. 222 - MARZO 2020
/ ADAR 5780
In questo numero pubblichiamo alcune foto del viaggio in Grecia di Ruth Mussi (vedi intervista)
ANNO XLIV - N. 221 - DICEMBRE 2019
/ KISLEV-TEVET 5780
E ALTRO
I dipinti riprodotti in questo numero sono alcuni di quelli, numerosi, esposti nella bella mostra “Vittorio Corcos, l’avventura dello sguardo”, allestita dal Museo Occorsi-Ometto di Torino, Via Po 55. La mostra, visitabile tutti i giorni salvo il lunedì, sarà aperta fino al 16 febbraio 2020. Vittorio Corcos (1859 - 1933), nato a Livorno da famiglia ebraica, ha presto acquisito grande notorietà nel “bel mondo” della ricca borghesia e della nobiltà di tutta Europa, assecondandone le velleità auto-celebrative. Nell’atmosfera artistica in grande subbuglio a cavallo di due secoli, dominata dalle immagini decadenti delle donne fatali ed inquietanti dei primi film dannunziani, sconvolta dalle correnti rivoluzionarie impressioniste e dalle varie avanguardie ideologiche movimentiste, Corcos, con una tecnica di grande raffinatezza, ha conservato la tradizione pittorica dell’Italia rinascimentale, arricchendola con ritratti di grande profondità psicologica.
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ANNO XLIV - N. 220 - OTTOBRE 2019 / TISHRI' 5780
E ALTRO
Le opere qui pubblicate sono di Chaim Soutine (1893-1943), pittore francese nato in Bielorussia dalla famiglia ebraica Solomonovič Sutin. Carattere molto introverso, ha lasciato solo poche lettere e nessun diario. Vita e carattere enigmatici, rivelati dalle sue pitture più che dai suoi scritti. Arrivato a Parigi nel 1913, abitò a Montparnasse, dove conobbe Modigliani, che fu per lui grande amico e mentore. Rembrandt, Chardin e Courbet ispirarono la pittura di Soutine nel primo periodo parigino. Successivamente egli sviluppò uno stile pittorico originale con forme, colori e tecniche che costituirono una specie di ponte tra l’arte tradizionale e l’espressionismo astratto.
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ANNO XLIV - N. 219 - LUGLIO 2019 / TAMUZ 5779
E ALTRO
LE KETUBOT DI QUESTO NUMERO
Anna Bises Vitale, che ricordiamo in questo numero, ha diretto l’Archivio Alessandro e Benvenuto Terracini di Torino per 24 anni. Nell’Archivio hanno anche lavorato, tra gli altri, Anna Segre (la nostra direttrice) che ha firmato un articolo in sua memoria, e Daniela Passigli, intervistata in questo numero.
Dall’Archivio Terracini abbiamo tratto le immagini di alcune antiche Ketubot (contratti di matrimonio) piemontesi preziosamente decorate.
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ANNO XLIV - N. 218 - MAGGIO 2019 / IYAR 5779
In questo numero pubblichiamo le immagini dei due oggetti provenienti dal MAHJ (Musée d'Art et d'Histoire du Judaïsme) di Parigi in mostra al MEIS (Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah) di Ferrara fino al 15 settembre e di alcuni manoscritti ebraici di provenienza italiana appartenenti alla Bibliothèque Nationale de France in mostra al MAHJ fino al 22 settembre (vedi articolo di Gianni Diena)
Vai a: ILLUSTRAZIONI
ANNO XLIV - N. 217 - MARZO 2019 / ADAR 5779
LETTERA-APPELLO PER UN'EUROPA UNITA E COERENTE CON I SUOI VALORI FONDATIVI
https://ebreieuropa.
wordpress.comNoi ebrei europei
- legati ai valori ebraici e universali di difesa dei deboli, giustizia sociale, dignità dello straniero
- difensori dei valori della democrazia e del pluralismo, essenziali per la protezione delle minoranze e il convivere di etnie, religioni e culture differenti
- allarmati per l'acuirsi di forme di intolleranza e discriminazione del diverso in Italia, Europa come altrove
a. riaffermiamo i valori alla base della costruzione di un'Europa unita: pace, democrazia, tutela dei diritti umani, ripudio dell'etno-nazionalismo
b. condanniamo atti di antisemitismo, come di rimozione della memoria e di banalizzazione degli orrori degli anni '30 e '40 del Novecento, in movimenti e partiti della destra etno-nazionalista
c. ci opponiamo all'irrompere nel dibattito politico e nello spazio pubblico di atteggiamenti e atti di razzismo contro stranieri e migranti da parte di individui, movimenti organizzati e settori delle pubbliche amministrazioni, richiedendo alle istituzioni - dalla scuola agli enti pubblici ai mass media - un forte impegno a combatterne e rimuoverne le radici.
d. sosteniamo, in vista delle elezioni del Parlamento Europeo, partiti e candidati che affermano, condividono questi principi e valori
Sen. Liliana Segre, Piero Terracina, Edith Bruck. Seguono altre firme:
https://ebreieuropa.
wordpress.com
/informazioni/Appelli analoghi sono pubblicati in altri paesi europei
MIGRANTI
Le fotografie di questo numero, documentarie di vicende di migranti, sono di Sara Elter
ANNO XLIII - N. 216 - DICEMBRE 2018 / TEVET 5779
Le opere illustrate in questo numero sono dell’architetto Moshe Safdie, nato a Haifa nel 1938 ed emigrato in Canada nel ’53. Il suo nome è diventato famoso a livello internazionale col progetto di Habitat ’67, una concrezione tridimensionale di abitazioni, da lui progettate all’età di soli 28 anni, realizzate in occasione dell’Expo di Montreal. Nel ’70 ha aperto uno studio a Gerusalemme, dove ha contribuito alla progettazione di Yad Vashem. Assunta la cittadinanza canadese, israeliana e statunitense, in quei paesi ha svolto intensa attività di docenza e di progettazione.
ANNO XLIII - N. 215 - OTTOBRE 2018 / CHESHVAN 5779
1938
Orna Ben Ami
Le opere d’arte che pubblichiamo in questo numero sono di Orna Ben Ami. Israeliana, dopo studi in relazioni internazionali ed attività di giornalismo, pubblicità e marketing, ha iniziato in età matura ad apprendere la tecnica scultorea e ad eseguire opere di grande impatto emotivo, realizzate in lamiera di ferro saldata, spesso appoggiate su fotografie sbiadite dell’agenzia Reuters.
Le opere qui riprodotte, esposte fino al 14 ottobre all’Archivio di Stato di Torino, Palazzo Juvarriano di Piazza Castello 209, sono tutte sui temi dell’emigrazione e dell’emarginazione, fenomeni tragici che oggi coinvolgono paesi di gran parte del mondo e sui quali ultimamente è concentrata l’attenzione delle forze politiche e dei media.
La mostra itinerante, dal titolo Entire life in a package, è stata curata dal gallerista torinese Ermanno Tedeschi ed ha concluso a Torino il suo viaggio in Italia dopo aver fatto tappa alla Valle dei Templi di Agrigento, a Matera, Capitale della Cultura nel 2019, ed alla Casa Romei di Ferrara.
Dell’opera della Ben Ami Shimon Peres ha dichiarato:“Orna, tu hai dimostrato che non c’è nulla di più morbido del ferro, e nulla di più forte di una donna”.
ANNO XLII - N. 214 - LUGLIO 2018 / TAMUZ-AV 5778
L’antisemitismo dei poveri
dialogo tra Manuel Disegni ed Emilio Jona
Rassegna
a cura di Enrico Bosco (e)
e Silvana Momigliano Mustari (s)
Lo studio Zur-Wolf
Dan Zur, uno dei massimi architetti del paesaggio israeliani, è mancato nel 2012, all’età di 86 anni. Nel 2006, insieme al giovane Lior Wolf, aveva costituito lo studio Zur-Wolf. In questo numero sono riprodotte alcune recenti ed esemplari sistemazioni paesistiche site in Israele. Sono frutto della collaborazione tra lo studio Zur-Wolf e diversi architetti del paesaggio israeliani, i cui nomi compaiono a fianco delle illustrazioni.
ANNO XLIII - N. 213 - MAGGIO 2018 / SIVAN 5778
Donne, giovani, ottimismo. Settant’anni di Israele, dieci anni di JStreet
Annalisa Di Nola
In Europa cresce l’antisemitismo?
Intervista a Sergio Della Pergola
ANNO XLIII - N. 212 - FEBBRAIO 2018 / ADAR 5778
Le opere riprodotte in questo numero sono di Dario Treves, artista torinese (1907-1978)
ANNO XLII - N. 211 - DICEMBRE 2017 / KISLEV-TEVET 5778
Resistenza: una scelta automatica
Rav Giuseppe Laras
Corrado Böhm
PERCORSI INTERROTTI
I dipinti ed i disegni che pubblichiamo in questo numero sono di Eleonora Levi e Giorgio Tedeschi, madre e figlio, artisti torinesi scomparsi nella Shoah. Furono catturati e deportati insieme alla moglie di Giorgio, Giuliana Fiorentino, che fu l’unica a tornare e che anni dopo avrebbe diretto la Scuola Ebraica di Torino. A detta del pittore Carlo Follini, Eleonora Levi era stata la sua migliore allieva. I paesaggi ad olio di Eleonora rivelano al contempo maestria e delicatezza estreme. Nei disegni del figlio Giorgio con pochi tratti di carboncino sono miracolosamente e argutamente espressi i caratteri dei personaggi, alcuni sconosciuti, altri amici e parenti, tutti vivi e parlanti. Alle opere dei due artisti è dedicata la mostra “Percorsi interrotti”, nella sala della Biblioteca Nazionale di Torino, Piazza Carlo Alberto 3, con il patrocinio della Comunità Ebraica, del Consiglio Regionale del Piemonte e della Città di Torino. L’esposizione (27 novembre-27 dicembre 2017), curata dalla dott.ssa Giovanna Galante Garrone con il prezioso contributo della famiglia degli artisti, comprende una vasta selezione di disegni e di dipinti.
ANNO XLII - N. 210 - OTTOBRE 2017 / TISHRI' 5778
ANNO XLII - N. 209 - LUGLIO 2017 / TAMUZ 5777
Le opere riprodotte in questo numero sono di Leo Contini Lampronti, artista italo-israeliano
ANNO XLII - N. 208 - MAGGIO 2017 / IYAR 5777
I dipinti di questo numero sono di Abraham Mintchine, pittore ebreo ucraino (1898-1931)
ANNO XLII - N. 207 - MARZO 2017 / ADAR 5777
Le strutture riprodotte in questo numero sono di Louis Kahn (1901-1974), uno dei maggiori maestri dell’architettura moderna.
ANNO XLI - N. 206 - DICEMBRE 2016 / KISLEV 5777
ANNO XLI - N. 205 - OTTOBRE 2016 / TISHRI' 5777
ANNO XLI - N. 204 - LUGLIO 2016 / TAMUZ 5776
Su richiesta di Emanuel Segre Amar si precisa che l’impresa edile ha consegnato i locali del IV e ultimo piano della Casa di Riposo il 7 luglio 2015
ANNO XLI - N. 203 - MAGGIO 2016 / NISSAN 5776
I dipinti di questo numero sono di Moïse Kisling, pittore ebreo polacco nato nel 1891 e morto in Francia nel 1953
ANNO XLI - N. 202 - MARZO 2016 / ADAR 5776
NUMERO 5 - dicembre 2015 - teveth 5776
tematica
titolo
autore
Prima Pagina L’educazione a superare Parigi Emilio Hirsch Errori e orrori Giorgio Gomel Politically correct? Un anonimo provincialotto Parigi La vita, il bene più prezioso Simone Santoro Una fissazione unilaterale Sergio Della Pergola Israele Blocknotes Reuven Ravenna Condividiamo il gas? Alessandro Treves Haaretz, si parla di pace Giorgio Gomel Due stati - una patria
Utopia durante un’ondata di terrore?Rimmon Lavi Rabin, 20 anni dopo Simone Disegni Gebus, ovvero Gerusalemme, tra storia e mito Davide Silvera Dialogo Nostra Aetate, 50 anni dopo Bruno Segre, Milano Scuola e rabbini Ebraismo, scuola, inclusione Daniele Segre Monologici e dialogici Bruna Laudi Obiettivi, livelli, confronti Anna Segre Storie di ebrei torinesi:
editori e libraiSilvio Zamorani Intervista di Anna Maria Fubini Deborah e Ruben Tagliacozzo Intervista di Bruna Laudi Memoria I ragazzi di via S. Anselmo Nora Heger Vita Arte I colori della memoria in scena a Paratissima Manuela Giuili Libri La pecora nera Anna Maria Fubini La selva dei morti Paola De Benedetti Rassegna A cura di Enrico Bosco (e)
e Silvana Momigliano Mustari (s)Via S. Nicolò 30: analisi di una mistificazione Emilio Jona Minima moralia Al Signore Umberto Saba lettere Torà e modernità Giuliano Della Pergola Ricordi Giorgio Israel, matematico e storico Emanuele Azzità I dipinti pubblicati in questo numero sono del pittore scozzese David Roberts (1796 - 1864)
EVA FISCHER E MOSHE SAFDIE
Il 7 luglio si quest’anno è mancata la pittrice Eva Fischer. Il 14 maggio all’architetto Moshe Safdie è stata conferita la medaglia d’oro dell’Istituto Americano di Architettura. Come è tradizione del nostro giornale, abbiamo ritenuto doveroso pubblicare alcune opere di questi eminenti artisti ebrei, pur così lontani per concezione e linguaggio.
NUMERO 3 - luglio 2015 - tamuz 5775
tematica
titolo
autore
Prima Pagina Oggi come allora Quattro tribù, uno Stato condiviso Intervento del Presidente di Israele Reuven Rivlin il 7 giugno a Herzliya Minima moralia Lettera al governo svizzero Storie di ebrei torinesi Roberto Duretti: restituzione di un passato Anna Segre Giorgio Fischer: ritorni David Terracini Roma Le elezioni a Roma viste da Tagliacozzo Alessandro Treves Chi governerà Roma e chi Costantinopoli AT Germania Cesare Pianciola Aldo Zargani Insostenibile alterità Tommaso Speccher Riflessioni Un ebreo alla corrida David Terracini Tempi bui Alfredo Caro Cuneo Una biblioteca per Argon
Intervista ad Alberto CavaglionEmanuele Azzità Israele La perfida Europa Alessandro Treves Blocknotes Reuven Ravenna Israele e la diaspora europea Rimmon Lavi Perchè integrare i cristiani conta per Israele? Giuseppe Gigliotti Storia Palmira, città simbolo Bianca Bassi Il muezzin di Federico II Davide Silvera Libri Il celeste scolaro Marco V. Borghesi Da Abramo al Kaddish as Le poesie di Federico Almansi Giorgio Luzzi Serra con ciclamini Bruna Laudi Musica come resistenza Emilio Jona I cortometraggi letterari di Etgar Keret Sergio Piazza La vita è piena di trucchi Paola De Benedetti Il grande nascondimento pd Al servizio del mio paese Anna Maria Fubini Rassegna A cura di Enrico Bosco (e)
e Silvana Momigliano Mustari (s)
Con la collaborazione
della Libreria ClaudianaLettere Non giudicare il tuo compagno Wolf Murmelstein Aldo Zargani Enrico Finzi Notizie Bruna Laudi Presidente del GSE IL NUOVO SITO MANTOVA A GERUSALEMME
Le immagini di arredi sacri riportate su questo numero sono tratte dal sitohttp://exhibitions.museumsinisrael.gov.il/eit-mantua/en/index.html dal titolo Mantova a Gerusalemme, curato da Andreina Contessa, conservatrice del Museo di Arte Ebraica Italiana di Gerusalemme Umberto Nahon. Il sito racconta la storia della comunità di Mantova dal sec. XI all’inizio del XX, riunendo virtualmente documenti, arredi, libri ecc. sparsi in tutto il mondo. A settembre il video sarà presentato al Festival della Letteratura di Mantova e all’Expo di Milano.
Le opere riprodotte in questo numero sono di Lucian Freud (1922-2011)
“Quando conoscerò la tua anima, dipingerò i tuoi occhi” (Amedeo Modigliani).
Le pitture riprodotte in questo numero testimoniano l’opera dell’artista, partecipe, nella sua breve e tormentata esistenza, delle correnti di inizio ‘900 ma dotato di una personalità indipendente ed originale.
NUMERO 5 - dicembre 2014 - tevet 5775
tematica
titolo
autore
Prima Pagina Non ballano più
Gli arabi israeliani tra integrazione e privazioniYossi Amitay Elezioni anticipate Anna Segre L'argenteria di famiglia dei tedeschi
Sull'attuale antisemitismo in GermaniaJanina Reichmann (traduzione dal tedesco di Manuel Disegni)
Torino Alda Guastalla Sportello Sociale a Torino
Intervista alla D.ssa Alice GambaIntervista di
Sergio FranzeseStorie di ebrei torinesi:
I giovani e la ComunitàSusanna Disegni Intervista di
Bruna LaudiSimone Santoro Intervista di
David TerraciniScienza Anna Segre Tre secoli prima di Galileo Emanuele Azzità Uomini e donne David Terracini Israele Blocknotes Reuven Ravenna Giorgio Gomel JCall Gilberto Bosco Minima Moralia da Amos Oz, Giuda Memoria La legalità del male
La persecuzione antiebraica in Italia 1938/1943 - guida alla letturaGuido Neppi Modona Roberto Duretti Emilio Jona Leone Sinigaglia Marco Cavallarin Appello per il Memoriale italiano ad Auschwitz Valentina Sereni Cinema Viviane Anna Maria Fubini Libri Brevi considerazioni a margine degli Scritti ebraici di Alfredo Caro Sergio Franzese Luigi Bacchiani Giorgio Gomel Disegnare Dante as Diario della guerra che non ho combattuto pd Sinagoghe in Italia
A cura di Enrico Bosco (e)
e Silvana Momigliano Mustari (s)
Con la collaborazione
della Libreria ClaudianaRicordi Giulio Disegni Lettere L’errore del rabbino capo Sandro Ventura
Le strutture riprodotte in questo numero sono di Daniel (Dani) Karavan, uno dei più noti scultori israeliani, autore di monumenti e architetture che valorizzano drammaticamente i paesaggi in cui sono inseriti.
NUMERO 4 - ottobre 2014 - tishrì 5775
tematica
titolo
autore
Prima pagina Sergio Della Pergola Intervista di Anna Segre
Anna Segre Israele Israel De Benedetti
Reuven Ravenna
Rimmon Lavi Giorgio Gomel
Giorgio Gomel GG Lettere Fausto Sacerdote
David TerraciniDonne Ruth Mussi
Manuel Disegni Minima moralia Storie di ebrei torinesi:
Donne e istituzioniIntervista di Paola De Benedetti
Intervista di Bruna Laudi
Italia Fabrizio Quaglia Avv. Baruch Triolo
Sandro Ventura
70 anni dopo Moses D’Avino
Cesare Alvazzi del Frate
Sergio Franzese Libri La antica famiglia Finzi di Alessandria Paola De Benedetti Emilio Jona Sergio Franzese Rassegna A cura di Enrico Bosco (e)
e Silvana Momigliano Mustari (s)
Con la collaborazione
della Libreria ClaudianaRicordi Tullio Levi Lia Montel Tagliacozzo
Notizie Le opere riprodotte in questo numero sono di Marc Chagall
(in occasione della Mostra di Milano, 17 settembre 2014 - 1 febbraio 2015)
Le opere riprodotte in questo numero sono state realizzate da Joel Itman su piastrelle in ceramica.
I dipinti riprodotti all'interno questo numero sono del pittore ebreo ucraino Emmanuel Mane-Katz (1894-1962),
noto per le rappresentazioni degli shtetl dell’Europa orientale
I disegni riprodotti in questo numero sono di Ben Shahn (1898-1969), artista ebreo di origine lituana.
NUMERO 5 - dicembre 2013 - tevet 5773 tematica
titolo
autore
Prima
paginaAnna Segre
Emilio Hirsch
Francesco Ciafaloni
Italia
Barbara Spinelli
da "La Repubblica, 27 novembre 2013"Ebraismi
Intervista a cura di Anna Segre
Intervista a cura di David Terracini
Storie di ebrei torinesi
Intervista a cura di Paola De Benedetti
Intervista a cura di David Terracini
Israele
Jstreet e Jcall
Ebrei americani ed europei in sostegno a “due popoli - due stati”Giorgio Gomel
Alessandro Treves
Shulamit Treves
Giordana Tagliacozzo
il Consiglio direttivo di JCALL-Italia
Reuven Ravenna
Livia Tagliacozzo
Germania
Brunello Mantelli
Libri
Emilio Jona
Michele Rosemberg
Reuven Ravenna
A cura di Enrico Bosco (e)
e Silvana Momigliano Mustari (s)
Con la collaborazione
della Libreria ClaudianaFilm
Anna Segre
Notizie
Le immagini di Marina Falco Foa riportate nelle pagine interne di questo numero sono state esposte nella mostra Hora Ve-Simcha, Luce e gioia, che ha avuto luogo al Museo Ebraico di Bologna tra il 30 ottobre e il 20 novembre
NUMERO 4 - ottobre 2013 - cheshvan 5773 tematica
titolo
autore
Prima
paginaAnna Segre
Tullio Levi
Aldo Zargani
Israele
Rimmon Lavi
Israel De Benedetti
Reuven Ravenna
Hashomer Hatzair
Margherita Franchetti
Storie di ebrei torinesi
Hashomer HatzairInterviste a cura di David Terracini
Claudia e Nadir
Sud
Giuseppe Gigliotti
Italia
Gottfried Keller (1819-1890), da I calunniatori pubblici
Germania
Incisioni
Intervista a Tommaso Speccher, guida al Museo Ebraico di Berlinoa cura di Manuel Disegni
Maria Teresa Milano
Arne Kellerman, sociologo
traduzione dal tedesco di Manuel DisegniBruna Laudi
Memoria
SIlvana Calvo
Maura Levi
Daniele Diena
Libri
Anna Lancieri
p.d.
Associazione A.R.C.O.
Gavriel Segre
A cura di Enrico Bosco (e)
e Silvana Momigliano Mustari (s)
Con la collaborazione
della Libreria ClaudianaLettere
Emanuel Segre Amar
HK
Piero FassinoFranco Scotti
Silvana Tedeschi
HK
I disegni di Bedřich Fritta (1906-1944) riprodotti in questo numero ed eseguiti tra il 1942 e il 1944, sono stati esposti nella mostra Disegni dal Ghetto di Theresienstadt, al Museo Ebraico di Berlino, conclusasi il 30 settembre
NUMERO 3 - luglio 2013 - av 5773 tematica
titolo
autore
Prima
paginaOslo tornerà attuale
Uno sguardo retrospettivo sugli accordiYossi Amitay
Israele
Giorgio Gomel
JCall-Italia
H.K.
Israel De Benedetti
Reuven Ravenna
Storie di ebrei torinesi
Tra Torino e IsraeleIntervista a cura di Paola Fubini
Intervista a cura di Emilio Jona
Torino
Renana Birnbaum
Rav Eliahu Birnbaum
Fiorella Balzac
Tullio Levi
Gavriel Segre
Minima moralia
Rav Joseph Soloveitchik
citato da Rav Birnbaum il 29 giugno, 21 TammuzUGEI
Filippo Tedeschi
Ebraismo
Federico Dal Bo
Libri
Anna Segre
Tullio Levi
Reuven Ravenna
Arno Baehr
p.d.
Paola De Benedetti
A cura di Enrico Bosco (e)
e Silvana Momigliano Mustari (s)
Con la collaborazione
della Libreria Claudiana
Ricordi
Dal libro di
Alessandra Chiappano
NUMERO 2 - maggio 2013 - sivan 5773 tematica
titolo
autore
Prima
paginaManuel Disegni
HK
Comunità
Giulio Disegni
Lucia Levi
Italia
Una moschea per Firenze?
Intervista all’Imam Izziddin Ilzir
Presidente dell'UCOIIHulda Brawer Liberanome
Rav Beniamino Goldstein
Anna Segre
Emilio Hirsch
Emilio Jona
Minima moralia
Israele
Manuel Disegni
Giorgio Gomel
JCall
Reuven Ravenna
Rebecca Treves
Storie di ebrei torinesi
Torinesi in IsraeleInterviste a cura di David Terracini
Didimo
Rinaldo De Benedetti
Ghetto di Varsavia
Marco Brunazzi
Anna Segre
Ricordi
Silvana Calvo
Resistenza
Massimo Ottolenghi
Libri
Anna Segre
Reuven Ravenna
p.d.
Paola De Benedetti
A cura di Enrico Bosco (e) e Silvana Momigliano Mustari (s)
Con la collaborazione
della Libreria ClaudianaMostre
Manuel Disegni
Lettera
Luigi Bacchiani
Notizie
NUMERO 1 - marzo 2013 - adar 5773 tematica
titolo
autore
Prima
paginaH.K.
Bruno Contini
Italia
Anna Segre
Manuel Disegni
Minima moralia
Israele
Reuven Ravenna
Osnat e Naamá Safrai
(traduzione di
Edoardo Segre)Reuven Ravenna
JCall Italia
Maria Ludovica Chiambretto
Mariolina MotturaEbrei in Italia
Tullio Levi
Anna Segre
Rav Pierpaolo Pinhas Punturello
Storie di ebrei torinesi
Israeliani a TorinoIntervista a cura di Anna Segre
Intervista a cura di Anna Maria Fubini
Torino
Ricordi
Emilio Hirsch
Anna Bises Vitale
Ariel Finzi
Carla Di Matteo
Torino / Storia
Riccardo Levi
Memoria
Tullio Levi
Memoria e oltre
In viaggio ad Auschwitz con due Ministri, tre testimoni e 130 studenti licealiGiulio Disegni
Sergio Franzese
Giuseppe Gigliotti
Hannah Arendt
Manuel Disegni
Cesare Pianciola
Cesare Pianciola
Rita Artuffo
Libri
Paola De Benedetti
Gilberto Bosco
Andrea Billau
Bruna Laudi
Emilio Jona.
a.s.
p.d
p.d.
A cura di Enrico Bosco (e) e Silvana Momigliano Mustari (s)
Con la collaborazione
della Libreria ClaudianaLettere
Elena Loewenthal
Lina Zargani e Giorgio De Benedetti
Alfredo Caro
NUMERO 5 - dicembre 2012 - tevet 5773 tematica
titolo
autore
Prima
paginaAnna Segre
Stefano Levi Della Torre
Israel De Benedetti
Israele / Palestina
Giorgio Gomel
Israele
Yossi Amitay
Reuven Ravenna
Sandro Natan Di Castro
USA / Islam
Bruno Contini
Minima Moralia
Famiglia
Giuseppe Gigliotti
Renana Birnbaum
Laicità
Aldo Zargani
Storie di ebrei torinesi
Volontario in galera
Sergio Valabrega, insegnante ai detenutiIntervista a cura di
David TerraciniIntervista a cura di
Alda GuastallaStoria
Reuven Ravenna
CD
Giovanna Grenga e Giuseppe Mallel
Cinema
Anna Maria Fubini
Paola De Benedetti
Emilio Jona
Libri
Emilio Jona
Anna Maria Fubini
Anna Segre
Anna Maria Fubini
Gilberto Bosco
Paolo Cavallo
A cura di Enrico Bosco (e) e Silvana Momigliano Mustari (s)
Con la collaborazione
della Libreria ClaudianaNotizie
NUMERO 4 - ottobre 2012 - cheshvan 5773 tematica
titolo
autore
Prima
paginaManuel Disegni
Anna Segre
Giornata Europea della Cultura Ebraica
Ima Ktanà
HK
Minima Moralia