A cura di Silvana Momigliano Mustari
con la collaborazione della biblioteca “E. Artom” della Comunità Ebraica di Torino
Max Horkheimer– Gli Ebrei e l’Europa -a cura di Luca Micaloni – Ed. ETS, 2022 (pp. 103, € 12)
Nella collana BIFRONTI si pubblicano traduzione e approfondimenti del testo originale a fronte. L’orientamento dell’Istituto per la ricerca sociale di Francoforte, di cui H. aveva la direzione, era nel solco di un “materialismo interdisciplinare, mirato alla conoscenza della realtà sociale mediante l’indagine della filosofia, coadiuvata dalle scienze ausiliarie (psicologia, storia, economia politica, ecc…)”. La “setta ebraica” della scuola di Francoforte si polverizzò a causa delle persecuzioni che ne determinarono la ricollocazione scientifica ed economica negli Stati Uniti. Il saggio in questione trovò un’accoglienza fredda da parte degli intellettuali ebrei che lo giudicarono una semplice riedizione dello scritto di Karl Marx “Sulla questione ebraica”, ma nelle successive rielaborazioni H. elaborerà teorie più specifiche in relazione all’antisemitismo, considerato “effetto ed esempio eminente, ipermoderno, di una civilizzazione razionale deragliata”. (s)
Alena Schroder – La ragazza dal vestito blu – Ed. Pickurek, 2023 (pp. 339, € 90)
A partire dal titolo, non si può negare alla giovane scrittrice esordiente l’abilità di utilizzare quanto più materiale possibile da scritti precedenti, per farne un romanzo ben costruito e di una certa coerenza storica. La vicenda fa perno attorno ad un bene artistico trafugato dai nazisti in Germania e al tentativo di recuperarlo da parte di eredi del tutto ignari della discendenza ebraica. Ma è anche un romanzo al femminile, poiché ricca e varia è la galleria di tipologie di donna, peraltro schematiche e prevedibili. (s)
Leadership religiose: la parola alle donne – a cura di Marinella Perroni. Ed. Carocci, 2023 (pp.119, € 13)
In ciascuna delle tre religioni monoteiste come pure nel buddismo c’è sempre stata una barriera invalicabile ad escludere le donne dal ministero più alto. Ma “mutatis mutandis” ecco che la testimonianza di sette donne, assurte ai vertici religiosi della propria fede, dimostrano aperture (frutto di un cammino lungo, arduo e amaro) spesso confinate in sette collaterali, non riconosciute ufficialmente dall’ortodossia imperante e quindi non considerate nemmeno nei rapporti con lo Stato; tuttavia raccolgono attorno a sé molte persone ansiose di avvicinarsi alla tradizione della fede, in modo diretto e spontaneo, libero dall’oppressione sessista del patriarcato plurimillenario. (s)
Ugo Volli – La Shoah e le sue radici. Un percorso didattico – Ed. Marcianum Press, 2023 (pp. 226, € 23)
“Non bastano gli eventi occasionali e rituali e molto importanti sono i film e le testimonianze dei sopravvissuti, ma queste occasioni devono essere supportate da una narrazione fredda, precisissima, coerente a fermare nella memoria le emozioni suscitate e a dare solide basi di conoscenza” (Antonia Arslan) Ed ecco dunque un manuale enciclopedico, una “piattaforma didattica” che il professor Volli offre a studiosi e docenti in quanto costituita da fatti e cifre supportati da note, bibliografia, sitografia e filmografia quanto mai esaurienti per “riassumere il processo storico che, nell’arco di una dozzina di anni, ha sterminato sei milioni di persone…per una scelta politica le cui radici vanno analizzate fino in fondo. Scopo dichiarato dell’autore è la contestualizzazione della Shoah, fornendo informazioni sulla storia dell’antisemitismo e dell’antigiudaismo, radici storiche dell’Olocausto. (s)
Lia Levi – Insieme con la vostra famiglia – 16 Ottobre 1943 – La grande retata – Ed. e/o, 2023 (pp. 158, € 14)
Iniziativa editoriale antologica per offrire un florilegio delle pagine più significative e toccanti tratte dai numerosi romanzi della scrittrice e testimone sulle vicende di quegli anni e sulla tragica razzia del ghetto di Roma. Testi come perle di una collana, intervallati da una breve presentazione ad inquadrare fatti e personaggi: i fatti sono Storia ma i personaggi sono creati da Lia Levi per dare vita a quelle persone la cui esistenza è stata cancellata. Ed ecco che la creazione letteraria crea la realtà e le vicende di un personaggio, sia pur letterario, hanno il potere di far comprendere e immedesimarsi fino in fondo. (s)
Jeremy Eichler – L’eco del tempo. Quattro compositori, la guerra e l’Olocausto – La musica della memoria – Ed. Marsilio, 2023 (pp. 430, € 22)
Il volume getta luce su quattro musicisti, testimoni della catastrofe da quattro prospettive molto diverse e sul trauma della guerra, a partire dalle quattro partiture, ripercorrendo la vita dei loro creatori e rievocando specifici momenti della storia sociale e culturale della musica. Sulle tracce di Schönberg, Britten, Strauss e Šostakovič il critico/storico/narratore ci riporta a Babyn Jar, alla cattedrale di Coventry, alla quercia di Goethe nel campo di Buchenwald e alle opere che hanno il potere evocativo che solo la musica possiede. Secondo Theodor Adorno “Un sopravvissuto di Varsavia” di Schönberg rappresenta il “paradigma supremo” della musica memoriale. (s)
Anna Vera Viva – L’artiglio del tempo – Ed. Garzanti, 2023 (pp. 270, € 17,90)
Un mistero negli oscuri vicoli del quartiere Sanità, dopo il successo editoriale di “Questioni di sangue” primo capitolo delle indagini condotte a Napoli da padre Raffaele. Un anziano venditore con i numeri tatuati sul braccio, viene ritrovato senza vita nel suo negozio e poiché il passato con i suoi artigli si aggrappa al presente, la vicenda risulta avvincente con tutte le caratteristiche di un noir. (s)
Saleit Shahaf Poleg – Finché non tornerà la pioggia – Ed. Neri Pozza, 2023 (pp. 235, € 18) In questo notevole romanzo d’esordio l’eco di Macondo si presenta sin dalle prime pagine e resta immutato nel prosieguo delle vicende dei numerosi personaggi nella loro complessità. L’attaccamento al villaggio, ma soprattutto alla terra, (che ha radici nell’ideologia sionista dei padri fondatori, da cui le giovani generazioni si sono via via distaccate, per farvi poi ritorno) rappresenta la prima tematica del romanzo, l’attesa ne costituisce la seconda. Lettura avvincente per il realismo magico da cui è pervasa. (s)
Luciana Laudi – Bello come il sole, buono come il pane – Ed. Scritture, 2023 (pp. 121, € 12).
Storie di guerra e di pace sono quelle che Luciana ci racconta e “il percorso di questo viaggio è diventato tortuoso…nuove porte si sono aperte e hanno aggiunto ricordi ai ricordi. Durante il cammino, i personaggi si sono evoluti e solo poco alla volta è emersa la loro dimensione reale.” Sono dunque i Laudi e gli Ovazza dell’Italia ebraica settentrionale, numerosi e variamente attivi al tempo di guerra, i protagonisti di episodi di famiglia ma anche di fatti, verificati dalla revisione storica di Andrea Bienati, docente di Storia e Didattica della Shoah presso l’ISSR di Milano. Il ricco apparato di note, documenti e fotografie completa questo nuovo prezioso tassello nella ricostruzione di quel tormentato periodo. (s)